Fenice tattoo : Uccello mitologico ricco di significati profondi, la Fenice era considerata sacra e per molte culture costituiva un vero e proprio idolo.
Fenice tattoo
A cominciare dagli Egizi, che furono i primi a menzionare l’uccello sacro Bennu e la sua capacità di autorigenerarsi, divenne poi un mito anche per i Greci e per gli Arabi.
Nel Medioevo la fenice era identificata con la Risurrezione del Cristo: entrambi avevano il dono del ritorno alla vita e l’immortalità, quindi la rinascita ciclica.
Oltre ad essere il volatile più famoso della mitologia, questo soggetto è anche il più tatuato per la sua eleganza e la possibilità che dà all’artista che lo realizza di esprimere la sua abilità nel disegnare le lunghe penne dell’animale che si trasformano in fiamme.
Molto simile all’aquila reale, la fenice è un uccello maestoso, di grandi dimensioni, con un piumaggio spettacolare, rosso sul corpo e azzurro nella coda ma con penne rosee e il collo color dell’oro, così come le ali che però si tingono anche di porpora.
Colori fenice
Il lungo becco affusolato, le zampe eleganti, le due piume, una azzurra e una rosa, che scendono dolcemente dal capo e tre lunghe piume che pendono dalla coda piumata, una azzurra, una rosso fuoco e una rosea, fanno di questo uccello uno dei tattoo più beli e più accattivanti da sfoggiare con orgoglio sul corpo.
Significato
Il significato del tattoo la Fenice è la rinascita e il cambiamento e in particolare la bellezza della vita che da se stessa si riforma.
Questo concetto si rifà al fatto che la fenice è un uccello che muore trasformandosi in polvere o cenere poiché brucia se stessa e dalle ceneri della sua purificazione risorge dall’uovo cosmico per ricominciare la sua vita, pura e giovane.
L’atto del purificarsi in una sorta di ricerca di se stesso e la risurrezione dalle ceneri rende cosciente che il ciclo della vita e della morte sono avvenimenti da affrontare con coraggio.